L’Unconference sulle biblioteche universitarie – che ieri ha aperto gli eventi Bibliopride a Firenze – ha registrato un’intera giornata di interventi e discussione portata avanti da bibliotecari universitari motivati ad un ruolo attivo nel cambiamento delle università. In conclusione della giornata tre Gruppi di lavoro hanno cominciato a delineare una roadmap, basata sul documento AIB “Rilanciare le biblioteche universitarie e di ricerca”:
Gruppo Nuovi servizi: 1) Supporto alla Ricerca dovrà prevedere oltre ai servizi tradizionali, il supporto alla valutazione della ricerca ed alla comunicazione scientifica, con servizi che comprendono la pubblicazione di risorse Open Access e se possibile University Press, fino a comprendere la conservazione, cura e gestione degli open data e dei dati di ricerca. 2)Supporto alla Didattica dovrà indirizzare i servizi della Biblioteca digitale per andare incontro alle esigenze degli studenti, insieme all’organizzazione legata ai corsi universitari ed allo sviluppo delle attività per l’Information Literacy.
Gruppo Nuove competenze: come risultato dei nuovi e rinnovati servizi, occorre valorizzare ed estendere le competenze dei bibliotecari universitari per assumersi nuove responsabilità nella ricerca, nell’editoria e nella valutazione. Nuovi profili, per ora usando la parola inglese, come Repository manager, software manager, data curator, ecc. includono competenze sui metadati e protocolli di comunicazione dell’informazione, capacità di saper fare analisi di bilancio per calcolare costi dei servizi e loro benefici, come anche essere esperti di comunicazione per saper comunicare la biblioteca anche e soprattutto online, insieme a saper usare l’e-learning per la formazione degli utenti,
Gruppo Cooperazione: occorre uscire dal localismo, rafforzare la cooperazione cominciando da una maggiore integrazione con gli altri sistemi bibliotecari, archivisti e museali nel territorio estendendola, oltre le acquisizioni, ad altri servizi dove è meno percepita la convenienza economica e ci sono maggiori resistenze a cooperare.
La discussione su questi temi cruciali rimane aperta e tutti sono invitati a pubblicare i loro commenti, cominciando ad utilizzare questo blog.